Amelia

Le imponenti mura ciclopiche poligonali caratterizzano e rendono unica la città di Amelia. Le mura testimoniano la sua storia antichissima che precede l’epoca romana, quando Amelia divenne importante municipio. Una ulteriore cinta muraria circonda l’acropoli dove troviamo il Duomo e la Torre Civica. Dalla monumentale Porta Romana, che si apre nelle mura nella zona di congiunzione con la città moderna, si sale percorrendo via della Repubblica (con tratti visibili dell’antica via romana) e si incontra il complesso della chiesa di San Francesco e dell’annesso convento che ospita il ricco Museo civico. Sulla sommità del borgo svetta la Torre dodecagonale e il Duomo. A nord, tutt’intorno alla rupe a strapiombo, su cui è stata costruita la città, scorre il torrente Rio Grande. Oltre a Porta Romana, gli accessi alla città medievale sono quelli da Porta Leone IV, ad est, e più in alto, dalla Porta Posterola. La quarta porta si trova ad ovest e si affaccia sulla sottostante valle, prendendo il nome di Porta della Valle. Tra i numerosi edifici storici presenti nell’intricata struttura medievale emergono il Comune, l’edificio che ospita il bellissimo Teatro settecentesco, e i due palazzi nobiliari Petrignani e Farrattini.