Il progetto Flyup consente una visione dall’alto dei Borghi Medievali presenti nel territorio identificato come le Terre di San Valentino, nell’Umbria meridionale.
Le terre di San Valentino e dei Borghi Verdi sono caratterizzate dalla presenza diffusa di eremi, monasteri, santuari e chiese che testimoniano, oltre la bellezza architettonica, la spiritualità che ha pervaso, nei secoli, questo territorio. Si tratta di costruzioni semplici, quasi sempre isolate e immerse nella natura, in molti casi abitate da quei monaci che, seguendo le tracce dei tanti santi che sono vissuti in queste terre, hanno praticato, all’interno di piccole comunità, modelli di spiritualità, ispirate all’essenzialità, ancora oggi percepibili in questi luoghi.
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Amelia
Le imponenti mura ciclopiche poligonali caratterizzano e rendono unica la città di Amelia. Le mura testimoniano la sua storia antichissima che precede l’epoca romana, quando Amelia divenne importante municipio.
Narni
L’antica Narnia si sviluppa su uno sperone roccioso che si affaccia sulle gole del Nera e sulla conca ternana. Posta in una posizione facilmente difendibile, in epoca romana era attraversata dalla via Flaminia che proseguiva verso nord sul Ponte di Augusto.
San Gemini
Il borgo medievale di San Gemini, sorto sulle rovine di ville romane, lungo il tracciato dell’antica via Flaminia che conduceva alla vicina Carsulae, è adagiato su una collina che si affaccia sulla conca ternana e controlla l’imbocco della valle di Acquasparta.
Stroncone
Il paese di Stroncone possiede tutte le caratteristiche di un borgo medievale umbro. In origine doveva essere una fortificazione a difesa delle vie di comunicazione, al confine tra i possedimenti bizantini e il Ducato longobardo di Spoleto.
Arrone
L’insediamento originario di Arrone è databile intorno al II secolo a.c. ma la sua struttura attuale deriva dall’insediamento medievale del IX secolo d.c., quando un nobile romano di nome Arrone edificò un castello fortificato sulla sommità della rupe.
Casteldilago
Il borgo sorge su uno sperone di roccia che si affaccia sulla Valnerina in una zona dove, nel medioevo, doveva esserci un lago, da cui deriva il nome Casteldilago e altri toponimi nelle vicinanze, come vocabolo Colleporto.
Otricoli
Con una pianta allungata, che segue lo sperone di roccia che sovrasta la pianura sottostante, il borgo medievale di Otricoli nacque nello stesso luogo popolato in epoca preromana, mentre il Municipio di Ocriculum fu fondato più a valle, nei pressi del Tevere.
Cesi
Il borgo di Cesi si affaccia sulla Conca ternana, avendo alle spalle la catena dei Monti Martani. Le origini di Cesi sono antichissime e risalgono a più di cinque secoli avanti Cristo.
Ferentillo
Il Castello di Ferentillo è formato da due imponenti fortezze posizionate sui versanti opposti della valle e dalle mura scoscese che scendono fino a valle dove sono sorti i due borghi di Matterella e Precetto.
Collescipoli
Anche se improbabile, l’origine del nome di Collescipoli è da secoli stata immaginata come derivante da Colle Scipionis, in ricordo del Console romano delle Guerre Puniche.
